Volume XXVI - Nr.2 - Dicembre 2011
Acne
Proposta per un trattamento cosmetico
L’acne è una dermatosi caratterizzata da un processo infiammatorio più o meno grave del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa.
Le alterazioni ormonali significative (androgeni, progesterone, pubertà, mestruali, gravidanza, menopausa), comportano alterazioni al processo
di cheratinizzazione (ipercheratosi) in quanto sulla membrana dei cheratinociti risiede un recettore
specifico per gli ormoni.
Il fatto che la risposta non sia omogenea in tutti i soggetti è da attribuirsi alla specifica biodisponibilità degli stessi ormoni in ciascun individuo.
L’occlusione dell’infundibolo del follicolo, la produzione eccessiva di sebo causata dagli alterati livelli ormonali, l’ispessimento del follicolo stesso
ed il successivo cedimento delle sue pareti, favoriscono lo sviluppo e la propagazione di batteri anaerobi (Staphylococcus Epidermidis, Propionibacterium Acnes)
ed i conseguenti fenomeni infiammatori ed infettivi. Le parti del corpo maggiormente interessate sono viso, spalle, dorso e torace con prevalenza nella regione pettorale.
Le principali manifestazioni riscontrabili visivamente sono:
- seborrea (aumentata untuosità della superficie della pelle);
- comparsa di comedoni (più noti come "punti neri");
- comparsa di papule (più note come "brufoli" infiammati);
- comparsa di pustole (ossia papule con presenza di pus).
Fondamentali per un trattamento selettivo e di successo sono:
- diagnosi tempestiva (dermatologo);
- intervento tempestivo (dermatologico/coadiuvante cosmetico funzionale);
- trattamento adeguato e costante;
- tempestiva rivalutazione del decorso.
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